
Nel cuore del dipartimento della Dordogna, in Aquitania, si cela una regione di rilevanza storica: il Perigord Nero. I suoi incantevoli paesi, spesso riflessi sulle limpide acque dei fiumi circostanti, sono destinazioni che richiedono una sosta per essere esplorati a fondo. Scopriamo i borghi, i castelli e i paesaggi più belli di questa pittoresca regione francese.
Una meraviglia nel cuore della Dordogna
Situato nella splendida Aquitania, il Perigord Nero è una gemma nascosta che vanta una ricca storia, paesaggi mozzafiato e un patrimonio culturale unico. Questa regione non solo offre un’immersione completa nella natura e nella storia ma è anche avvolta in un velo di mistero, con leggende e racconti che risalgono a secoli fa.
Una delle leggende più affascinanti è quella legata al Castello di Commarque, nascosto tra le foreste. Si narra di fantasmi di cavalieri che ancora vegliano sui tesori nascosti e sulle antiche pietre del castello, proteggendo i segreti di famiglie nobili ormai scomparse. Altra curiosità riguarda le grotte di Lascaux, situate nella regione del Perigord Nero, famose in tutto il mondo per le pitture rupestri preistoriche. Queste grotte sono state soprannominate la “Cappella Sistina della Preistoria“, e secondo alcune teorie, le misteriose figure dipinte sulle pareti delle grotte potrebbero rappresentare antiche costellazioni stellari.
Il Perigord Nero è anche noto per la sua eccellente gastronomia, che include prelibatezze come il tartufo nero e il foie gras. Una curiosità gastronomica è che questa regione vanta la più alta densità di “ristoranti stellati Michelin” in Francia, rispetto alla sua popolazione, un vero paradiso per gli amanti del buon cibo.
Tra castelli medievali, grotte preistoriche e mercati locali vivaci, la regione promette avventure indimenticabili e scoperte affascinanti. Con le sue leggende secolari e le curiosità culturali e gastronomiche, il Perigord Nero invita a un viaggio attraverso il tempo, offrendo esperienze uniche e arricchenti.
Saint-Amand-de-Coly
Senza dubbio, questo è il luogo perfetto per chi ama camminare, per via dell’ampia disponibilità di sentieri. Tra le attrazioni da non perdere c’è l’abbazia di Saint-Amand-de-Coly, considerata la chiesa più bella della Dordogna. Sebbene risalga al XII secolo, gran parte della sua struttura è stata ricostruita nei secoli XIX e XX, integrando elementi gotici con lo stile romanico delle pareti.
Dopo aver visitato l’abbazia, è possibile esplorare il villaggio circostante e ammirare l’architettura locale, caratterizzata dalle case sarladaises in pietra e ardesia nei toni dell’ocra.
Inoltre, ogni martedì sera di luglio e agosto, il borgo ospita un mercato notturno, offrendo un’occasione unica per immergersi nella cultura e nelle tradizioni locali.
La Roque Gageac
Lungo la stessa sponda del fiume, a pochi chilometri di distanza, si trova un autentico gioiello: La Roque Gageac. Le case, adagiate una accanto all’altra, sembrano fuse nella montagna alle loro spalle, affacciandosi tutte sulle acque del fiume.
Il caratteristico colore ocra delle pietre, i toni rossi dei tetti, l’edera che avvolge gli antichi muri e i numerosi fiori, conferiscono a questo luogo un’atmosfera davvero pittoresca. Le strette vie medievali che si snodano tra le case sono poche ma ricche di fascino ineguagliabile.
All’estremità del paese si può ammirare il Castello di Malartrie, risalente al XIX secolo. Per un’esperienza ancora più romantica, consigliamo di visitare questo luogo al tramonto, quando le luci del paese cominciano ad accendersi e si riflettono dolcemente sulle acque del fiume, creando un’atmosfera magica e suggestiva.
Castelnaud la Chapelle
Castelnaud-la-Chapelle è un’altra destinazione che non può mancare durante il tuo viaggio, specialmente per la sua maestosa fortezza medievale. Questo castello è uno dei monumenti più visitati del Perigord e ha origini che risalgono al XIII secolo. Una breve immersione nella storia ci permette di comprendere meglio il suo fascino.
Dopo essere stato danneggiato durante le guerre di religione, il castello originale fu in gran parte distrutto dal fuoco, lasciando poche tracce della sua struttura originale. Tuttavia, alcune delle pietre sopravvissute furono riutilizzate per la costruzione del nuovo castello. Nonostante le avversità, il Chateau de Castelnaud, fieramente eretto sulla sua rocca, è giunto fino ai giorni nostri. Non dimenticare di esplorare il suggestivo borgo medievale ai piedi del castello, che aggiunge ulteriore fascino e autenticità all’esperienza complessiva.
Saint-Léon-sur-Vézère
Un incantevole borgo costituito da poche case in pietra dall’intonazione dorata, abbracciate dalle rive del fiume Vézère. Saint-Léon-sur-Vézère, annoverato tra i borghi più belli di Francia, si erge a circa 25 chilometri da Sarlat, equidistante tra Lascaux e Les Eyzies.
Perdersi tra i pittoreschi vicoli che circondano l’antica chiesa gallo-romana del villaggio è un’esperienza da non perdere per scoprire tutto il suo fascino. Lungo le rive del Vézère, è possibile godersi un pranzo in un ambiente straordinario, arricchendo l’esperienza con la vista del paesaggio circostante.
Questo incantevole villaggio si trova lungo il percorso di pellegrinaggio che collega l’abbazia di Vézelay in Borgogna alle abbazie di Cadouin e Saint-Avit-Senieur, conferendo ulteriore importanza storica e spirituale a questa suggestiva località.
Il fiume Dordogna
Concludiamo l’articolo dedicato alle attrazioni del Perigord Noir parlando del vero gioiello della regione: il fiume Dordogna. Questo fiume è rinomato per essere il più pulito di tutta la Francia ed è molto amato sia dai residenti locali che dai visitatori. Durante le calde giornate estive, è comune noleggiare una canoa per solcare le tranquille acque del fiume, immersi in una natura incontaminata, tra libellule colorate, pesci tranquilli e incantevoli villaggi che allietano il paesaggio. In certi tratti, l’acqua è così cristallina da sembrare potabile e molti approfittano dell’occasione per fare un bagno rinfrescante.
Immagine di copertina: Di Ladislaus Hoffner – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=53836360