La Campania è certamente la regione più suggestiva nel periodo natalizio. La città di Napoli attira turisti e viaggiatori che possono ammirare stupendi presepi a S.Gregorio Armeno.
C’è un posto però che nello stesso periodo è ancora più suggestivo: si tratta della costiera amalfitana. Infatti, soprattutto la sera, il paesaggio della costiera sembra già da sé un presepe. Amalfi, Positano e Praiano, tra mare e montagna, con le case colorate arroccate sulle scogliere, offrono, soprattutto a chi arriva dal mare, uno spettacolo unico, che può essere a giusto titolo considerato uno dei più belli al mondo.
Su tutta la costiera si inizia a preparare il Natale con le luminarie e, a partire dall’8 dicembre, Festa dell’Immacolata, iniziano anche i mercatini di Natale e varie manifestazioni tra il sacro e il profano : spettacoli teatrali, di prosa, poesia, concerti in piazza e in chiesa.
A Positano, nella storica Piazza dei Mulini, si svolge il tradizionale mercato dell’artigianato. Qui possono essere ammirate e acquistate tutte le figure dei presepi, dalle più semplici alle più articolate, ma anche oggetti in ceramica tipica di questa zona o manufatti di carta (l’attività cartaria era un tempo, sulla costiera, molto importante). Si può anche degustare molti prodotti tipici della tradizione campana, come i dolcetti natalizi chiamati “struffoli”; si tratta di palline di pasta dolce prima fritte, poi passate nel miele e decorate con confetti colorati.
Foto CC-BY 4.0 di JeCCo
La zampogna è uno strumento musicale antico. Le figure degli zampognari fanno parte di tutti i presepi italiani, soprattutto di quelli campani. Gli zampognari, durante tutto il periodo natalizio, sfilano suonando nelle strade e nelle piazze di Amalfi, Tovere, Pogerola, Lone, Pastena e Vettica.
La località di Pogerola è famosa per i suoi presepi artistici. Ci sono delle statuine di pastori risalenti al 700.
A Ravello, invece, ci sono stupendi presepi fatti di corallo.
La Grotta di Fornillo, a Positano, racchiude uno dei più fantastici presepi al mondo; si direbbe che stia lì da sempre perché sembra proprio far parte della roccia.
Da tantissimi anni i sub mettono il bambinello nell’incredibile presepe subacqueo della Grotta di Smeraldo.
Nelle numerose manifestazioni tra Natale e la Befana, quelle che richiamano il maggior numero di visitatori sono certamente i presepi viventi che possono essere ammirati in varie località.
La Natività è ovviamente riprodotta in tutte le chiese; tra le più ammirate c’è quella della Chiesa del Carmine, ad Atrani.
Tutte le chiese di questa zona sono molto belle da visitare, e non solo per i presepi:
A Positano la Chiesa dell’Assunta ha una spettacolare cupola rivestita di maioliche.
Il Duomo di Amalfi ha ancora la porta originale fatta fondere a Costantinopoli nel 1066 e, dal Duomo, si accede al Chiostro del Paradiso.
Una delle tradizioni più sentita è quella della benedizione dei bambinelli (ognuno porta la sua statuina di Gesù Bambino per essere benedetta prima di essere messa nel presepe di casa).
Amalfi è stata la prima delle repubbliche marinare italiana e la sua potenza navale del passato è testimoniata dai resti dell’Arsenale che era una grandiosa costruzione gotica. Ai giorni nostri, guardando il mare, si può vedere invece un numero incredibile d’imbarcazioni, yachts e traghetti, in qualsiasi periodo dell’anno.